Il dibattito su etica e intelligenza artificiale è oggi più vivo che mai. Con l’avanzare delle tecnologie generative, il moltiplicarsi degli algoritmi decisionali e la crescente adozione dell’AI in settori critici come la sanità, la finanza e l’istruzione, diventa imprescindibile interrogarsi non solo su ciò che l’intelligenza artificiale può fare, ma anche su ciò che dovrebbe fare.

Come sottolineato nel rapporto AI Index 2024 della Stanford University, il rapido sviluppo dell’intelligenza artificiale solleva importanti questioni etiche legate alla trasparenza, alla responsabilità e all’impatto sociale. Anche il Comitato Europeo per l’Intelligenza Artificiale (CAHAI) ha ribadito l’urgenza di una governance etica che metta al centro i diritti umani e la dignità della persona.

Ma cosa significa, davvero, essere responsabili nell’uso dell’AI? Come possiamo coltivare un pensiero critico in grado di accompagnare la trasformazione tecnologica?

Il rapporto tra etica e intelligenza artificiale nel libro “L’intelligenza artificiale di Dostoevskij”

etica e intelligenza artificiale nel libro "L'intelligenza artificiale di Dostoevskij"

Alle domande sul rapporto tra etica e intelligenza artificiale cerca di rispondere “L’intelligenza artificiale di Dostoevskij”, il libro del Prof. Luca Mari, Professore Ordinario di Scienza della Misurazione presso la LIUC – Università Cattaneo. Il volume si distingue per un approccio originale e riflessivo: non è un manuale tecnico, ma un saggio filosofico che intreccia il pensiero di Dostoevskij con le sfide contemporanee poste dall’AI.

Nel testo, il Prof. Mari affronta concetti chiave come libertà, responsabilità, decisione e consapevolezza, proponendo una visione dell’intelligenza artificiale che non si limita alla dimensione tecnologica, ma chiama in causa la nostra umanità. L’autore suggerisce che vivere con l’AI implica una scelta: lasciarsi guidare da automatismi oppure esercitare consapevolezza e responsabilità individuale. In quest’ottica, l’AI non è solo uno strumento, ma un “fatto culturale”, capace di trasformare il nostro modo di pensare, di agire e di convivere.

Un invito forte a non dimenticare che, come scrive Dostoevskij, “ogni uomo è responsabile di tutto davanti a tutti”.

Il webinar Athics: un’occasione per riflettere insieme

Proprio a partire dal libro “L’intelligenza artificiale di Dostoevskij”, Athics organizza un nuovo webinar “Letture AI per l’estate”:


📅 Giovedì 10 luglio, alle ore 14:30, in live streaming su LinkedIn.

L’evento vedrà come ospite d’eccezione il Prof. Luca Mari, che dialogherà sui temi di etica e intelligenza artificiale, esplorando il rapporto tra innovazione tecnologica e valori umani. Un’occasione preziosa per chi lavora nel mondo della tecnologia, della formazione o della comunicazione, e desidera sviluppare una visione più critica e consapevole del presente.

Perché partecipare?

  • Per comprendere il ruolo dell’essere umano nell’era delle macchine intelligenti
  • Per scoprire come la letteratura può illuminare le scelte tecnologiche
  • Per riflettere sul significato della parola “responsabilità” nel contesto dell’AI

Conclusioni su etica e intelligenza artificiale

Il progresso tecnologico non è mai neutrale. Parlarne con consapevolezza, attraverso il confronto tra etica e intelligenza artificiale, è fondamentale per costruire un futuro sostenibile, umano e condiviso. Il webinar Athics e il libro del Prof. Luca Mari rappresentano un’occasione concreta per avviare (o continuare) questo dialogo.